Pubblicità in crescita a luglio (+8%) ma da inizio anno il saldo è -19% (-23,5% senza search e social). Nielsen: meglio tv e quotidiani
La fase negativa del mercato degli investimenti pubblicitari iniziata a marzo mostra un’inversione di tendenza per il singolo mese di luglio, che si chiude con una crescita del +8%. Lo certificano i dati Nielsen sul settimo mese dell’anno, dai quali emerge che, comunque, la raccolta del periodo cumulato gennaio-luglio continua a essere condizionata dagli effetti del lockdown e chiude con un calo del -19,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti ‘Over The Top’ (OTT), l’andamento da inizio anno si attesta a -23,5%. “Il cambio di trend auspicato è avvenuto nel mese di luglio”, ha dichiarato Alberto Dal Sasso, AIS managing director di Nielsen. “I quattro mesi precedenti che hanno coinciso con la chiusura totale o parziale del Paese avevano lasciato sul terreno un terzo degli investimenti rispetto allo scorso anno (-32,9%). Il...
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